Un ex autore storico del Grande Fratello, Gian Maria Tavanti, se l’e’ presa con Signorini: “Basta frequentare Signorini per evitare la squalifica? Decisioni a ca…”.
“Non seguo il GF, ma da quello che capisco un concorrente, Oppini, ieri non è stato squalificato, malgrado frasi sessiste e violente, perché Signorini lo conosce, e sa che è un bravo ragazzo, garantisce lui. E questo già basterebbe…
Ma non basta. Perché qualche tempo fa, Fausto Leali era stato squalificato per aver detto “negro”, in modo del tutto innocente e inconsapevole, parlando del fratello di Balotelli. Un anno fa, Salvo Veneziano era stato squalificato per aver detto frasi simili a quelle pronunciate in questi giorni da Oppini: ma Signorini, evidentemente, non lo frequenta.
Ora, è chiaro che il GF non è un aula di tribunale. Ma chi decide (e io un’idea di chi sia ce l’ho, e non sono gli autori) non si vergogna di farlo così a ca***, e di dare un esempio così sbagliato di applicazione della giustizia, di due pesi e cinque misure, di un mondo, per quanto piccolo, nel quale conta se conosci qualcuno, e non quello che hai fatto?
Ieri il Grande Fratello ha saltato il fosso, si è tolto la maschera dell’imparzialità per vestire l’abito dell’arbitrio; e in questo, è tragicamente uno specchio fedele del nostro paese.
Un motivo in più per non vederlo”.
il gruppo per tutte le anticipazioni |