“Il Mondiale gestito da Mediaset? Non posso nascondermi dietro a un dito, sono critica e mi riferisco solo ai contenuti, non alle persone coinvolte. Mi occupo e commento i Mondiali dall’82 per la Rai, dunque ho guardato con grande curiosità questo Mondiale trasmesso da un’altra emittente. Ero curiosa di guardarmelo da normale spettatrice.
Ma sono rimasta basita”. Chi parla è Paola Ferrari, una delle giornaliste sportive più conosciute della televisione italiana: i suoi tweet “contro” la gestione dell’attuale campionato mondiale di calcio da parte del Biscione hanno fatto rumore. Ora chiarisce la sua posizione con ilfattoquotidiano.it.
“Balalaika (il post-partita di Canale 5 condotto da Ilary Blasi e Nicola Savino con la Gialappa’s Band, ndr) è tutto tranne che una trasmissione sui Mondiali di calcio. Una scelta editoriale legittima, per carità, ma non si è vista un’immagine di calcio, non un approfondimento sulle prodezze di Cristiano Ronaldo, non un accenno alle altre partite, non una parola sulla Russia che è il Paese ospitante. Gli ingredienti di una trasmissione sui Mondiali non c’erano”, il suo commento “tecnico”.
“L’ho trovata una trasmissione fortemente maschilista. La stessa Belen Rodriguez si è risentita in alcuni momenti. Quando sento una battuta come “Che bel pezzo di fifa” mi indigno perché ha come unico scopo quello di prendere in giro le donne. E pensare che i Mondiali sono davvero uno spettacolo per tutti e anche una alta percentuale di pubblico femminile che, pur non amando il calcio, si avvicina a questa manifestazione. Così si offende anche loro”, dice.
Le battute che ho sentito hanno umiliato l’immagine della donna, siamo tornati indietro di trent’anni. Essendo io una donna che lotta da sempre per imporre una figura femminile emancipata e autorevole anche nel campo calcistico, da sempre maschilista, non posso accettare questo trattamento. Le donne non possono essere messe alla berlina di battute sessiste e fastidiose. La vecchia cantilena del ‘mettiamo la bella donna con la coscia di fuori per attirare il pubblico’ mi ha stufato non poco”.
Gerry Scotti è stato punzecchiato dalla Gialappa’s Band (che conducono Balalaika con Ilary Blasi e Nicola Savino), che ha chiesto al presentatore di The Wall un’opinione a caldo su Belen Rodriguez. La sua risposta?
“Belen? È stata mia dirimpettaia di camerino per circa tre anni e io ho perso sei diottrie”.