Angelo Sanzio avrà anche la faccia di plastica, ma sotto c’è un ragazzo che ha sofferto molto di bullismo, fisico e psicologico, a causa della sua omosessualità.
“Da quando ho cinque anni sono stato etichettato come il gay della situazione perché facevo danza, col passare degli anni credevo che i miei compagni di scuola cambiassero… E invece. Sono stato picchiato alle superiori dai bulli, sono stato emarginato e picchiato. Ho sempre denunciato al preside queste botte, ma quando queste persone le incontravo per strada era tosta…”
Angelo si è sfogato in confessionale dove si è anche messo a piangere. Ha affrontato l’argomento anche con Luigi Mario Favoloso che si chiede come sia possibile essere razzisti o omofobi nel 2018.