Attimi drammatici venerdì pomeriggio, poco prima delle 14, in via Carlo Marx a Manerbio, dove un bambino di 9 anni è stato travolto da una Lancia Y guidata da una 33enne del paese, mentre procedeva verso il centro storico.
L’impatto è stato violento e il bimbo sbalzato in avanti per circa dieci metri, restando sull’asfalto privo di sensi. Subito si è (comprensibilmente) scatenato il panico. La madre urlava disperata in ginocchio davanti al corpicino, la giovane conducente sotto shock e un capannello di passanti in lacrime ad assistere alla scena.
Fortunatamente il bimbo si è ripreso in pochi minuti, sorridendo alla madre e al soccorso medico, come a voler tranquillizzare tutti sulle sue condizioni. Per precauzione, vista anche la giovane età, è stato portato con l’eliambulanza all’ospedale Civile di Brescia, dov’è stato ricoverato in codice giallo. Le informazioni che arrivano dal nosocomio sembrano rassicuranti: nessuna lesione alla testa, ma solo una brutta escoriazione.
Ancora da ricostruire la dinamica dell’incidente. Il bambino è stato investito mentre attraversava sotto lo sguardo vigile della madre. Ancora da accertare se l’automobilista non si sia accorta della sua presenza o se il bimbo sia tornato improvvisamente indietro, forse per raccogliere un oggetto caduto durante il tragitto.