L’ex tentatore di ‘Temptation Island Vip’ ed ex corteggiatore di Mara Fasone, ha rilasciato al Magazine di uomini e donne:
Non avevo intuito che Mara potesse lasciare il trono – ha dichiarato il 31enne milanese al magazine – e nessuno me lo aveva anticipato. Non mi aspettavo nulla di quello che poi è accaduto. Teresa mi interessa realmente, lei non era la persona giusta per me. C’è una linea sottile che separa una donna che vuole sentirsi al sicuro da una che vuole mettersi al sicuro. Mara rappresenta la seconda tipologia. Cercava una persona che dicesse sempre si sì e quando ha trovato uno come me che non aveva paura a contraddirla, la situazione le risultava scomoda e quindi mi ha attaccato.
Nel corso della nostra conoscenza, abbiamo avuto problemi di comunicazione – continua Andrea – tutte le volte che provavo a spiegarle qualcosa, non veniva mai compreso. Io voglio al mio fianco una donna diversa e il suo modo di abbandonare il trono me l’ha confermato ancora di più. In Teresa ho visto una persona sicura che sa quello che vuole.
Mi è stato detto più volte che sono alla ricerca del business o di qualche follower sui social. Io sono stato chiamato da Mara e poi se proprio vogliamo parlare di strategia, magari se avessi colto la palla al balzo, dopo l’abbandono di Mara, avrei potuto sperare nel trono e invece sono rimasto perché un motivo reale c’è. Se penso a Teresa la prima parola che mi viene in mente è spontaneità, quando usciamo insieme riesco a smettere di pensare, per uno come me è davvero importante. Teresa mi fa pensare alla mia famiglia, ha delle radici molto forti. Nonostante siamo caratterialmente diversi ritengo che le nostre differenze siano un punto di forza. Con lei ci riesco, riesco a confidarmi e parlare.
La replica alle accuse del rivale Luca Daffrè:
Mi fa sorridere Luca. Abbiamo passato un’estate insieme e lo consideravo un fratellino minore. Tutto quello che dice è un escamotage per farsi bello e prendersi l’applauso.
Mi vedono come quello in giacca e cravatta che si sente sopra gli altri – conclude Andrea Del Corso – Non è cosi. Teresa si preoccupa che io possa desiderare accanto a me qualcuno che voglia il mio stile di vita. Non è cosi. Ho ancora tanta strada da fare, cosi come lei. E potremmo percorrere insieme che tragitto che ci manca.