La sua carriera è iniziata a “Non è la Rai”: “Un periodo bellissimo, ci divertivamo era una specie di accademia. Ho alcune amiche che vengono da quel periodo e ancora ci vediamo”. Proprio con la Venier ha girato uno dei suoi primi film, “Night Club” di Bruno Corbucci, poi è arrivata la consacrazione da attrice con Carlo Verdone:
“Mi era venuto a vedere in un piccolo teatro. Avevo fatti il provino per “Perdiamoci di vista”, lui era il mio idolo e all’università parlavamo con le battute dei suoi film. Abbiamo girato “Viaggi di nozze” e “Iris Blond”. C’è stato un coinvolgimento sentimentale, ma era un momento particolare per tutti e due. Ci vogliamo bene, abbiamo diviso molto. Lui è ovviamente un uomo complicato, come io sono una donna complicata”.
Un accenno alla famiglia: “Ho due figlie una ragazza, Rosa (Enginoli) e un bimba, Linda (Zampaglione)”, e Claudia si commuove mentre in un rvm vede la figlia pattinare in un programma tv: “Sono felice, faccio il lavoro che mi piace, ho le mie figlie. Nella vita le cose brutte poi passano. Ho avuto bene dagli altri, ho potuto studiare, conoscere gente, avere persone che mi vogliono bene, essere in salute. Sono grata alla vita, a quello che ho. Devo fare ancora tanto in tante direzioni, non parlo solo della mia vita d’attrice. Voglio restituire con gratitudine quello che mi è stato dato”.