Uccisa dal fidanzato durante una diretta su Facebook ottiene finalmente giustizia. Rannita Williams è stata accoltellata a morte nell’aprile scorso dal fidanzato Johnathan Robinson, 37 anni. L’uomo sarebbe andato su tutte le furie vedendola in diretta su Facebook: non approvava la sua voglia di apparire e il suo desiderio di diventare famosa e l’ha ammazzata.
‘uomo, originario della Louisiana, ha chiesto il patteggiamento nel processo a suo carico, ammettendo di aver ucciso la sua ragazza. Questo gli consentirà di non essere condannato alla pena di morte ma dovrà comunque scontare un ergastolo. Rannita aveva iniziato a fare un live su Facebook durante una lite con il suo fidanzato, aveva deciso di raccontare cosa stava accadendo e la cosa ha particolarmente innervosito il 37enne. Lei voleva che si scusasse pubblicamente ma in tutta risposta lui ha iniziato a minacciarla, ad offenderla, fino a quando non ha preso la pistola e le ha sparato.
Le immagini sono state viste da diversi followers della donna e in breve tempo hanno fatto il giro del mondo. Robinson è stato arrestato, come riporta anche il Daily Mail, e oggi condannato. Prima di lasciare l’aula ha voluto chiedere scusa alla mamma della sua fidanzata, la quale lo ha perdonato nonostante il grande dolore per la perdita.