Oggi è intervenuta la madre del ragazzo, che ha cercato di fare chiarezza.
“Un tumore al cervello se è benigno o maligno non lo si può stabilire a priori. Deve essere estratto chirurgicamente e analizzato con un esame istologico per capire la tipologia del tumore.
Noi siamo in attesa di sapere. Speriamo che il tumore sia benigno. Ma anche se il tumore fosse benigno è stato dovuto estrarre d’urgenza perché aveva un diametro di 6 cm (una palla da biliardo).
Era situato nella falce della meninge celebrare. rischiava di comprimere alcuni centri nervosi vitali. Avrebbe potuto portare a Francesco dei danni permanenti e irreversibili.
Per ora sembra sia andato tutto bene, ma siamo in attesa dei risultati dell’esame istologico. La nostra famiglia sta attraversando una tragedia mai vissuta prima e siamo ancora sotto shock.
Chiunque stia cercando visibilità o facendo polemiche, sparando pensieri negativi o facendo diagnosi errate cercando solo attenzione, si deve solo che vergognare!
Mio figlio si è dovuto sottoporre ad un intervento con alte probabilità di invalidità permanenti”.