Negli ultimi dodici mesi oltre un milione e mezzo di italiani “senior” (uno su tre) ha utilizzato almeno una volta il web per cercare un partner su siti di incontri. In un caso su due dopo l’incontro c’è stato un seguito con implicazioni di tipo sessuale e in ben un caso su sette, l’appuntamento iniziale si è trasformato in una relazione stabile. La novità però è che la convivenza non la vuole più nessuno: vige la regola delle cosiddette coppie LAT (Living Apart Together), ovvero ognuno felice a casa propria e poi ci si incontra nel fine settimana.
Nella metà dei casi, al primo appuntamento ne seguono altri e tendenzialmente si fa sesso: secondo gli esperti, le persone mature sono in genere più consapevoli e dunque più libere nella sfera intima, perché accade sempre più spesso che sappiano ciò che vogliono e, a maggior ragione, ciò che non vogliono, come ad esempio perdere troppo tempo.
Un altro elemento positivo e degno di nota emerso dallo studio è che in un caso su sette nasce una relazione stabile, la cui durata e tenuta ovviamente non è dato sapere.
Una certezza però c’è: la scelta di andare a convivere la fa solo una coppia su dieci. Meglio che ciascuno resti a casa propria e ci si veda poi con calma nel fine settimana: in America il fenomeno è conosciuto come LAT (Living Apart Together), cioè stare insieme anche se separatamente.