PAMELA PRATI, UN MATRIMONIO DOPO L’ALTRO

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fonte: Selvaggia Lucarelli per il “Fatto quotidiano”

A febbraio Pamela Prati annuncia nel programma radio Un giorno da pecora che si sposerà. Ha da poco compiuto 60 anni e tu guarda, proprio a 60 anni, quando ormai aveva perso ogni speranza di incontrare l’uomo giusto, a una festa si è imbattuta in Mark Caltagirone. Un 53enne milionario, laureato, che ha costruito oleodotti in Libia, nonché ospedali e centri commerciali in Corsica e Cina.

Quindi Pamela racconta che hanno due bambini in affido e che si chiamano Rebecca e Sebastian. Dice commossa: “Sebastian ha 11 anni. Ora, c’ è anche Rebecca, di sei. Mangia che dio la benedica, è ballerina come me, mi somiglia, ha i miei stessi occhi, i miei stessi capelli. Lui è un principino biondo, con gli occhi azzurri, vuole fare l’ astronauta. Mi chiamano mamma e non c’ è emozione più bella di sentire la pienezza di quella parola”.

Mr Grey non è solo milionario, bellissimo, generoso, pronto a sposarla e a portarla con lui nelle sue ville sparse per il mondo preferendo Pamelona a tutte le ventenni in circolazione già scartate da Briatore, ma ha anche prole.

Pamela va a Domenica in, dalla D’ Urso, si fa intervistare da Chi, dal Corriere, da Vanity Fair, vende l’ esclusiva a Verissimo, prova l’ abito da sposa e dice “Bacio la fede e piango”, “Mi sono già sposata”, “Voglio vivermi la famiglia che ho sempre desiderato”, “Non ho guardato la ricchezza materiale, ma la sua anima”.

Dagospia inizia a insinuare che qualcosa non torni finché non pubblica un’ email anonima che riassume incongruenze e stranezze. I profili social di Mark Caltagirone non contengono alcuna sua fotografia, ma solo immagini di luoghi da sogno. Il profilo sarebbe stato creato dall’ agenzia Aicos Management che è di Pamela Prati e di altre due socie. Il profilo di Mr Grey Mark Caltagirone interagisce “con falsi profili manovrati sempre da uno stesso gruppetto di persone, creati unicamente per accreditare l’ esistenza di questi personaggi da soap opera”.

Il suo ex fidanzato Luigi Oliva racconta che in realtà Pamela è piena di debiti e le stavano per pignorare casa, allora lei replica che lo querelerà per violazione della privacy, poi nega di essersi già sposata ma giura di aver fatto solo la promessa e a chi le chiede perché lui non si mostri mai e non esista una sola foto che lo ritragga mentre mangia una pizza o beve un mojito in spiaggia, lei risponde che lui è geloso della sua privacy, non ama mostrarsi.

Insomma, il dubbio che gira è che i problemi con le banche, Pamela, li sistemi vendendo falsi scoop. E voglio dire, in fondo sarebbe pure più nobile vendere una finta vita privata che quella vera, a ben pensarci.

Al mistero si aggiunge un altro mistero. Dal profilo Facebook di Mark Caltagirone risulta che lo stesso, nel 2017, si sia sposato con la deputata di Fratelli d’Italia, Wanda Ferro. Lei, del resto, gli metteva cuoricini, commentava qua e là, i due parevano essersi tatuati l’uno l’iniziale dell’ altra. Contattata per capirci qualcosa, la Ferro fa la vaga: “Mai conosciuto Caltagirone, ci scambiavamo qualche messaggio simpatico su Facebook”.

Viene fuori che nel 2009 la Prati aveva già avuto un fake matrimonio con l’ argentino Sebastian Jabir (Sebastian, lo stesso nome del suo bambino in affido, vedi il caso). Un matrimonio che Pamela ha spiegato così: “Non mi sono mai sposata. Ero stata consigliata male. A un certo punto, mi hanno detto: di’ che ti sei sposata a Las Vegas”.

Insomma, alla fine della storia possiamo trarre tre conclusioni: a) esiste una foto del buco nero, non esiste una foto di Mark Caltagirone b) se i mariti te li inventi e non ci scazzi tutti i giorni per i figli e le bollette a 60 anni resti giovane come Pamela Prati c) ora è arrivato il momento di scoprire se le fidanzate di Gabriel Garko sono mai esistite.